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TORNA IL PREMIO BINDI: DAL 2 AL 4 SETTEMBRE A SANTA MARGHERITA LIGURE

di Monferr’Autore –

TORNA IL PREMIO BINDI

DAL 2 AL 4 SETTEMBRE A SANTA MARGHERITA LIGURE CON OSPITI DENTE, OMAR PEDRINI, VITTORIO DE SCALZI

OTTO I FINALISTI DEL CONCORSO PER CANTAUTORI EMERGENTI: BLINDUR, MARTIN BASILE, CHIARABLUE, FABRIZIO GANUGI, LUCA GUIDI, INCUBO, PAOLO RIG8 E SENNA

Da mercoledì 2 a venerdì 4 settembre torna a Santa Margherita Ligure (Genova) il Premio Bindi, il prestigioso festival dedicato alla canzone d’autore intitolato all’indimenticato cantautore e compositore, giunto alla 16a edizione, organizzato dall’associazione culturale Le Muse Novae, con il sostegno di Comune di Santa Margherita Ligure, Regione Liguria e Siae.

L’evento, inizialmente previsto per inizio luglio ma posticipato a causa dell’emergenza sanitaria, torna a con tre appuntamenti: in apertura un evento in streaming e a seguire due giornate di musica dal vivo. Quella di chiusura sarà dedicata al contest per cantautori emergenti, da sempre cuore della manifestazione, che vedrà in lizza gli artisti Blindur, Martin Basile, ChiaraBlue, Fabrizio Ganugi, Luca Guidi, Incubo, Paolo Rig8 e la band Senna.

Mercoledì 2 settembre, alle 21.30, si inizia con l’evento online sulla pagina Facebook “Premio Bindi” con lo showcase di Protto, artista vincitore del concorso “Duel – cantautori a confronto”, di cui il Premio Bindi e il Mei di Faenza sono partner principali fin dalla prima edizione. Il concorso è ideato dai cantautori Federico Sirianni e Tiberio Ferracane, con i quali si parlerà anche della prossima edizione 2020. Ospite dell’incontro virtuale anche Zibba, direttore artistico del Premio Bindi.

Dopo l’evento online, le giornate di giovedì 3 e venerdì 4 settembre si svolgeranno all’Anfiteatro dei Giardini a Mare della cittadina ligure, intitolato anch’esso a Umberto Bindi. Giovedì 3 settembre, alle 21.30, è in programma l’incontro “Musica&Parole” con protagonista Dente, pseudonimo di Giuseppe Peveri, uno degli artisti più interessanti del panorama cantautorale italiano, che ha recentemente realizzato l’album “Dente”, che segna una svolta nella sua carriera. Durante l’incontro, l’artista si racconterà al pubblico. in apertura si esibirà la giovane cantautrice toscana Jamila. Condurrà Enrico Deregibus.

Nella giornata conclusiva, venerdì 4 settembre, gli otto finalisti, selezionati dal direttore artistico Zibba tra 400 candidati, si confronteranno di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti e addetti ai lavori. Gli otto artisti si sfideranno in due esibizioni: una al pomeriggio e una alla sera. Caratteristica del Premio Bindi è infatti quella di non premiare una singola canzone ma l’artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire tra pomeriggio e sera quattro canzoni, tre proprie e una cover.

Ospiti della serata saranno Omar Pedrini e Vittorio De Scalzi, testimonial del disco omaggio a Umberto Bindi “Ritratti d’autore”, che sarà presentato in anteprima nazionale proprio durante la manifestazione. Condurrà la serata Massimo Cotto.

Il primo classificato riceverà la targa “Premio Bindi 2020” e una borsa di studio in denaro. Potrà inoltre, di diritto, partecipare al Premio dei Premi nell’ambito del Mei di Faenza. Durante la serata conclusiva, saranno poi assegnate la targa “Giorgio Calabrese” al miglior autore, in collaborazione con Inri e Metatron, e la targa “Beppe Quirici” al miglior arrangiamento.

A decretare i vincitori delle targhe sarà una giuria composta dal musicista e autore Vittorio De Scalzi, dal musicista Armando Corsi, dal conduttore radiofonico e autore Massimo Cotto, dal produttore e autore Marco Rettani, dai giornalisti musicali Lucia Marchiò e Massimo Poggini e dall’autore televisivo Edoardo Rossi.

La realizzazione di questa 16a edizione, quasi interamente con le consuete modalità, vuole essere un segnale forte di ripartenza che la Regione Liguria ed il Comune di Santa Margherita Ligure hanno voluto dare ad un settore, quello della musica dal vivo, particolarmente provato dalla recente crisi pandemica. “Ringrazio gli organizzatori del Premio Bindi per la disponibilità e la passione che mettono nel portare avanti un evento che è diventato molto di più di un appuntamento fisso nella programmazione cittadina – dichiara Paolo Donadoni, sindaco di Santa Margherita Ligure – È un punto fermo del panorama musicale cantautorale italiano e siamo lieti di essere riusciti a confermare nonostante le difficoltà legate all’emergenza che abbiamo vissuto e in parte stiamo ancora vivendo”.

Ancora più significativo è, in questa circostanza, la conferma quale Main Partner della manifestazione di SIAE, che intende in questo modo sostenere fattivamente la creatività giovanile. Di grande importanza anche la partecipazione degli altri partner: Unipol Assicurazioni, Storti strumenti musicali, Centro Sef, Targa Quirici, NuovoImaie, Spettakolo.it, INRI e Metatron.

L’Associazione Culturale Le Muse Novae ha quindi scelto, nonostante le oggettive difficoltà della situazione attuale, di dare continuità e di non interrompere la storia di una manifestazione incentrata su una passione autentica per la canzone d’autore e legata a due personalità di spicco come Bruno Lauzi e Giorgio Calabrese, che sono state negli anni prestigiosi direttori artistici del Festival.

Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da artisti che si sono spesso poi affermati nel mondo della musica: Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017), Lisbona (2018), Micaela Tempesta (2019).

Per maggiori informazioni:

Associazione Culturale Le Muse Novae – Tel 0185-311603 – info@premiobindi.com

www.premiobindi.com




Area Sanremo 2019: annunciati i nomi degli 8 vincitori

di press@laltoparlante.it –

AREA SANREMO 2019

ANNUNCIATI GLI 8 VINCITORI

Si è tenuta oggi, sabato 9 novembre, la cerimonia di proclamazione presso il Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo.

Dopo la giornata di audizioni in cui i 63 finalisti sono stati ascoltati dal vivo con il brano nella versione integrale, la commissione, sotto la direzione artistica di Massimo Cotto, presieduta da Vittorio De Scalzi e composta da Teresa De Sio, Petra Magoni, Andy Bluvertigo e Gianni Testa, ha decretato gli 8 vincitori per questa edizione di Area Sanremo.

Branciforte Jaqueline – Game over

Faustini Matteo – Nel bene e nel male

Gabriella Martinelli e Lula – Il gigante d’acciaio

Gerardi Alessia – Atipica 

Leo Alex – A cuore fermo

Magli Camilla – Eterno rosso

Manca Arianna – Andarsi bene 

Riso Andrea “Messya” – T.S.O.

 

Le schede di valutazione verranno pubblicate sul sito ufficiale dopo la selezione dei due artisti prescelti per il Festival, affinché i giudizi di Area Sanremo non vadano ad influenzare quelli della commissione Rai.

Sito ufficiale di Area Sanremo




Area Sanremo 2019

di press@laltoparlante.it

PRESENTATE OGGI IN CONFERENZA STAMPA LA NUOVA EDIZIONE DI AREA SANREMO E LA COMMISSIONE ESAMINATRICE

Rinnovato il regolamento e rimodulate le fasi dell’unico concorso in grado di dare l’accesso diretto al Festival di Sanremo. 

Area Sanremo ha da poco riaperto le iscrizioni che chiuderanno il prossimo 21 ottobre. La Città dei Fiori ospiterà nei giorni 18/20 e 25/27 ottobre la prima fase di corsi e audizioni eliminatorie, nella fase successiva invece dall’8 al 10 novembre, si terrà la finale che decreterà gli 8 vincitori. Da questi ultimi, la commissione Rai sceglierà i due partecipanti alle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020. 

 

La commissione che esaminerà i giovani concorrenti sarà presieduta da Vittorio De Scalzi e formata da soli artisti: Teresa De Sio, Petra Magoni, Andy BluvertigoGianni Testa.

 

L’intera manifestazione quest’anno sarà totalmente gratuita in tutte le sue fasi grazie all’intervento di un importante sponsor. 

Tutti i corsi saranno affidati ancora una volta al CPM Music Institute come Educational Partner confermando la proficua collaborazione instaurata nelle scorse edizioni. 

 

Il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri spiega: «L’edizione 2019 di Area Sanremo sarà all’insegna del rinnovamento. Congiuntamente, Comune e Orchestra Sinfonica, hanno deciso di rimodulare l’evento al fine di consolidarlo e poter ripartire con maggiori ambizioni. La garanzia dei due posti al Festival e la copertura dei costi di iscrizione da parte di uno sponsor, di cui presto comunicheremo il nome, sono i punti fermi per un nuovo inizio».

 

Il neo presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, Livio Emanueli, dichiara: «Si parte con grande entusiasmo per un’Area Sanremo di qualità grazie anche alla qualità della Commissione di Valutazione dei ragazzi composta da cinque musicisti di fama. Nonostante l’assenza di selezioni sul territorio nazionale, siamo fiduciosi che gli iscritti al concorso saranno numerosi anche quest’anno e che a Sanremo si comincerà presto a respirare aria di Festival».

 

Il direttore artistico di Area Sanremo sarà ancora Massimo Cotto, giornalista, scrittore e speaker di Virgin Radio, che afferma: «Si ricomincia, finalmente. Con grande entusiasmo, con la voglia di scoprire nuovi talenti, di condividere esperienze, suoni e visioni, anche grazie ai corsi affidati nuovamente a Franco Mussida. Ai ragazzi dico una cosa soltanto, perché alle parole preferisco i fatti: ci sono due posti liberi al Festival di Sanremo. Uno può essere vostro. Dovete solo iscrivervi e dimostrarci che lo meritate».

 

Il presidente e fondatore del CPM, Franco Mussida, illustra le novità di quest’anno: «Il CPM Music Institute di Milano, una struttura di formazione riconosciuta come modello di riferimento per tutto l’ambiente musicale, dal quale sono usciti artisti di successo come Mahmood e Renzo Rubino, anche quest’anno metterà a disposizione di Area Sanremo le sue competenze didattiche. Questo grazie a un programma di 20 laboratori, divisi per livelli di conoscenza e abilità, che consentiranno ai giovani partecipanti di aggiungere al loro bagaglio di esperienze nuovi stimoli creativi, conoscenze tecniche, visioni diverse di un mestiere tutto da scoprire. Sette prestigiosi insegnanti forniranno la propria esperienza con passione e dedizione, lavorando e dialogando con i partecipanti».

 

In qualità di presidente di commissione Vittorio De Scalzi dichiara: «Sono onorato di essere stato nominato presidente della giuria di Area Sanremo, metterò al servizio del futuro di questi giovani tutta la mia esperienza accumulata in passato».

 

Dalla cantautrice e scrittrice Teresa De Sio arrivano parole di incoraggiamento per i futuri candidati: «Sono davvero felice di essere in giuria ad Area Sanremo. Da sempre ho rivolto la mia attenzione ai giovani, indirizzando e collaborando con musicisti ed autori in erba. Con la CORE addirittura avevamo costituito una factory con giovani musicisti, interpreti ed autori che oggi sono protagonisti della scena musicale. Ancora oggi sono sempre alla ricerca di talenti emergenti Il mio impegno sarà volto alla ricerca dei migliori giovani che vorranno avviarsi alla musica. In bocca al lupo ai partecipanti».

 

Accanto a lei la cantante Petra Magoni: «Sono molto onorata da questo incarico ed allo stesso tempo sento che sia una grande responsabilità dover selezionare nuovi talenti. Nutro grande fiducia nelle nuove generazioni e nei confronti dei giovani. Cercherò di svolgere questo compito al meglio valutando i ragazzi attraverso le mie competenze».

 

In giuria anche il polistrumentista Andy Bluvertigo che dichiara: «Per anni mi sono sempre rifiutato di giudicare il lavoro altrui, forse per titubanza nei confronti del cambio di scena della proposizione musicale. Oggi, stimolato da persone che reputo intelligenti e interessanti che mi coinvolgono, mi ci butto volentieri. Area Sanremo può essere una bellissima opportunità per far conoscere uno dei miei ruoli. Grazie!».

 

Nei cinque della nuova commissione di Area Sanremo ritroviamo il poliedrico artista Gianni Testa: «Siamo un leggero soffio di vento in mezzo a una tempesta di emozioni ed avere la possibilità anche quest’anno di far parte di una commissione così prestigiosa non può che riempirmi di orgoglio. Sono pronto ad emozionarmi per ogni nota che ci faranno ascoltare i giovani artisti che si proporranno».