Sanremo: Conferenza Stampa di apertura

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di Gianluca Talento (testo e foto copertina)

Questa mattina ale ore 12 si è tenuta la conferenza stampa di apertura del Festival di Sanremo 2020. Si sono cercate di stemperare tutte le polemiche sulle scelte o sulle soluzioni artistiche di Amadeus ed il suo staff. A parlare in primis, per dipanare questa matassa è Claudio Fasulo, vicedirettore di Rai 1, sulla gratuità di certi attacchi, anzichè soffermarsi sullo sforzo importante ed il lavoro svolto che da tempo la produzione sta facendo per dare spazio ai giovani e alla musica. Come discorso più ampio, si è voluto dare risalto non solo alle canzoni, ma anche come rincalza Amadeus al valore della donna e all’importanza che ha nella società odierna, dando primo piano alle loro storie, alle loro difficoltà, alla loro bravura e non solo alla loro bellezza. Quindi il Festival è visto come un contenitore da riempire nell’accezione migliore del termine, non solo come fenomeno di costume, ma come lo spaccato di una realtà: esaltare le eccellenze e ciò che di buono ha il nostro paese,  mettendo a nudo problematiche importanti verso cui una parte dell’opinione pubblica deve essere sensibilizzata e contro cui tutti dobbiamo lottare: la violenza, l’abuso, la sottomissione. Anche Diletta Leotta e Rula Jebreal, che stasera saranno co-conduttrici, hanno “marciato” compatte nella direzione di questo fil rouge, portando la loro testimonianza in tal senso.
Non mancherà in questo Sanremo l’innovazione, affidata in via “sperimentale” a Nicola Savino con “L’altro Festival” che andrà in onda esclusiva su Rai Play.
Tornando alla prima serata del Festival e quindi alle canzoni, esaurite le polemiche,  Tiziano Ferro canterà “Nel blu dipinto di blu”, “Almeno tu nell’Universo” e “Accetto miracoli”, parlando di contenuti che non riguardano direttamente la gara canora. Quindi non resta che ascoltare le canzoni di questa sera.

Ordine dell’uscita dei cantanti nella gara dei Big:
Irene Grandi, Marco Masini, Rita Pavone, Achille Lauro, Diodato, Le Vibrazioni, Anastasio, Elodie, Bugo e Morgan, Alberto Urso, Riki,  Raphael Gualazzi.
A votarli, questa sera è la giuria demoscopica, che avrà lo stesso compito domani sera per i rimanenti dodici big.

Partirà anche la gara delle Nuove Proposte che tanto ha dato ha suscitato rumors, che vedrà i primi quattro giovani in gara in uno scontro diretto: gli Eugenio in Via di Gioia contro Tecla e Fadi contro Leo Gassmann.

Non si sà come andrà, ma ormai sono settant’anni che il Festival fa parte della storia italiana: conosciuto in tutto il mondo, con una miriade di variabili mutate nel tempo, a ritmo di musica, oserei dire se mi passate il termine, ma con una costante che lo fa perdurare negli anni, cioè che “Sanremo è Sanremo”

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